I Castelli di Federico II di Svevia in Puglia
I più importanti a Barletta, Trani, Gravina in Puglia e Bari
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Prenota oraTra Puglia e Basilicata si innalzano ben 111 castelli da legare alla figura di Federico II di Svevia, secondo quanto riportato dal documento Statutum de reparatione castrorum, risalente al 1241. Come evidenzia il titolo stesso del documento, si parla, appunto, di riparazioni: in effetti, nella maggior parte dei casi non si è trattato di costruzioni nuove, bensì di ristrutturazioni di edifici già esistenti e legati prevalentemente agli insediamenti normanni. Ad ogni modo, la personalità dell'imperatore si è imposta così marcatamente sulle strutture da far sì che la loro storia iniziasse con lui e si dimenticasse del passato.
La rete dei Castelli di Federico II in Puglia
La distribuzione dei castelli non è omogenea, così come non lo è la loro funzione. Nella maggior parte dei casi si tratta di un connubio di destinazioni che contribuiscono a rendere la complessità delle strutture, che allo stesso tempo fungevano da centri di difesa, residenza o amministrazione. Uno degli esempi più lampanti è quello di Castel del Monte, che sembra non avere i tratti propri di una struttura militare, quanto piuttosto quelli di un luogo da vivere in tranquillità e per dedicarsi al benessere. Il Castello è il perno di una serie di castelli che si sviluppano a ragnatela intorno ad esso, tra cui, per menzionare i più importanti, ritroviamo quelli di Barletta, Canosa di Puglia, Trani, Ruvo, Corato, o, ancora, di Terlizzi, Bari e Gravina in Puglia, tutti ugualmente edificati con l'obiettivo, per lo meno apparente, di avere sotto controllo tutto il territorio in proprio possesso.Le Cattedrali in Puglia
Insieme alle grandi fortificazioni, e cioè ai monumenti del potere laico e militare, a rappresentare l'immagine più eclatante di queste città vi sono alcune tra le più belle cattedrali di Puglia, e fra i più begli esempi di stile romanico-pugliese. Costruite tutte fra l'XI e il XIII secolo, prevalentemente in pietra locale, con decorazioni complesse e finissime (soprattutto intorno ai portali, negli stipiti, nei rosoni, nelle mensole aggettanti) che fanno da contrappunto alla sobrietà dei nudi paramenti murari, le cattedrali sono generalmente orientate, e spesso connesse con altri importanti monumenti di carattere religioso. La maggior parte di esse accoglie nel livello sottostante cripte più antiche, anch'esse di altissimo valore architettonico, oltre che storico.
Castello Svevo di Trani
Progettato e realizzato tra il 1230 ed il 1249 per volere di Federico II di Svevia
Castello Normanno Svevo di Barletta
Di epoca normanna entra nel Giustizierato di Federico dal 1240
Castello Normanno Svevo di Bari
Testimone del dominio longobardo ma anche erede della storia normanna
Cattedrali Romaniche e cripte
La Basilica di San Nicola di Bari e la Cattedrale di Trani emblemi romanici in Puglia
Castello di Monte Sant'Angelo
Era dotato di scuderie e magazzini, ma anche prigione nei suoi sotterranei
Castello di Gravina in Puglia
Della struttura oggi rimangono solo delle mura perimetrali
Altri luoghi da non perdere nella Puglia Imperiale
Canne della Battaglia
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Saline di Margherita di Savoia
Possono essere ammirate grazie a percorsi guidati con un percorso di 10 km
Documenti consultati: Rete castellare sveva a cura di Michela Tocci.