Strada dell'olio

Sono più di 150 i chilometri sui quali si sviluppa la Strada dell'olio extravergine Castel del Monte, un percorso racchiuso tra ulivi secolari che attraversa le città di Trani, Minervino Murge, Corato, Canosa di Puglia, Bisceglie, Barletta e Andria, e che ha Castel del Monte come centro nevralgico. Due sono i percorsi sviluppati: uno si snoda verso Ovest, nella Murgia più incolta, tra la spontaneità della vegetazione e la vivacità dei colori, dove i boschi di leccio si alternano a quelli di fragno o di roverella, l'altro verso Est, dove la mano dell'uomo ha fatto sì che la natura si mescolasse all'artificiosità, tra cattedrali, palazzi gentilizi, fortificazioni e castelli. Il primo è un itinerario naturalistico-archeologico, il secondo romanico-normanno-svevo.

La Strada dell'extravergine Castel del Monte promuove il turismo gastronomico, unendo i produttori di olio e di beni alimentari tipici del luogo, ma anche enti pubblici e turistici. Tutte le strutture qui incluse, per quanto concerne alberghi, b&b, ristoranti ed agriturismi, sorgono accanto ai più importanti monumenti o nella suggestività dei centri storici, e sono state selezionate per la qualità dei prodotti serviti e, soprattutto, per l'utilizzo dell'olio extravergine d'oliva nelle proprie cucine. Comfort, gusto e qualità sono, dunque, al servizio di quei turisti che volessero calpestare le strade del paesaggio. Molte sono state anche le iniziative aventi lo scopo di far conoscere la zona e le specialità da essa prodotte, quali concorsi e premi nazionali (ad esempio, il concorso internazionale Qoco, destinato a giovani cuochi dell'area mediterranea, o il premio Biol, per la migliore coltivazione biologica dell'extravergine), rassegne, fiere o forum che contribuiscono ad arricchire e a rendere più viva e conosciuta la zona.