Patrimonio dell'Umanità Unesco

The location, the mathematical and astronomical precision of its layout and its perfect shape reflect the symbolic ambition which inspired Emperor Frederick II when he built this southern Italian castle in the 13th century. A unique piece of medieval military architecture, Castel del Monte is a completely successful blending of classical antiquity, the Islamic Orient and northern European Cistercian Gothic.

L'ubicazione, il rigore matematico ed astronomico del disegno e la perfezione delle forme rispecchiano l'ambizione di un ordine simbolico che animava l'imperatore Federico II allorché, nel XIII secolo, fece edificare questo castello nel Sud d'Italia. Esempio unico nell'architettura militare medievale, Castel del Monte rappresenta la perfetta fusione tra elementi dell'antichità classica, dell'Oriente musulmano e del gotico cistercense tipico dell'Europa settentrionale.

Castel del Monte patrimonio Unesco

E' questa la citazione estrapolata dall'introduzione al sito federiciano, righe che mettono in evidenza la preziosa unicità del castello pugliese da svariate sfaccettature. Melting pot di culture, da quelle caratteristiche dell'Europa settentrionale, a quelle interiorizzate dal mondo Musulmano, fino a toccare quelle che hanno fatto propria la perfezione classica. Incarnazione di un'impeccabile armonia delle forme e dei valori distintivi del Medioevo. La grande caratura di Castel del Monte non è di certo passata inosservata all'Unesco, Comitato del Patrimonio Mondiale, che nel 1996, riunitosi a Merida, in Messico, ha incluso l'edificio fondato da Federico II di Svevia nella World Heritage List.

Il patrimonio Unesco in Puglia
Ad ogni modo, è importante sottolineare che Castel del Monte non è protagonista assoluto di tale elenco patrimoniale, poiché il territorio pugliese è custode di altri due siti che meritano il proprio riconoscimento a livello mondiale: si tratta dei Trulli di Alberobello e del Santuario di San Michele Arcangelo di Monte Sant'Angelo. Inoltre, in Basilicata e a pochi chilometri dal sito del Castello, anche i Sassi di Matera e il suo parco rupestre sono nella World Heritage List Unesco.Risale al 1942 la volontà di creare un organismo capace di garantire non solo la diffusione di pace e cultura, ma anche la loro protezione. L'Unesco, organo sovranazionale generato nel 1945, è testimonianza della trasformazione di un'esigenza in una realtà concreta e attiva, di cui l'Italia ne è parte integrante dal 1947. Tra le varie Convenzioni promosse dall'Unesco ritroviamo quelle centrate sulla difesa dei siti culturali e dell'ambiente naturale, del 1972, mentre più recenti sono la Convenzione sulla Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale e quella sulla Protezione e Promozione della Diversità delle Espressioni Culturali, rispettivamente del 2003 e del 2005.