Riaprono al pubblico le le celle d’isolamento del Castello di Trani
Saranno nuovemente visitabioli a partire dal 20 giugno
lunedì 20 giugno 2016
Dopo anni di chiusura al pubblico tornano ad aprirsi, da lunedì 20 giugno, le celle d'isolamento del Castello Svevo di Trani.
La struttura, risalente all'epoca federiciana (XIII sec.), è stata sottoposta a diversi adeguamenti e rimaneggiamenti strutturali e funzionali nel corso dei secoli. Rilevante è stato l'intervento cinquecentesco promosso da Carlo V con l'avvento delle armi da fuoco: vengono costruite nuove strutture difensive, tra le quali un imponente bastione a punta di lancia nel lato sud-ovest del Castello. Nel corso dell'Ottocento, su ordine di Ferdinando II di Borbone, avviene un radicale intervento di ristrutturazione: la fortezza cinquentesca diventa Carcere di Trani (1831-1974). Dopo la chiusura del carcere e i successivi lavori di restauro, effettuati negli ultimi decenni del XX secolo, della struttura carceraria restano pochi elementi superstiti. Tra questi hanno sempre destato interesse le tre celle di isolamento ubicate nel cinquecentesco bastione lanceolato, che saranno finalmente e definitivamente aperte ai visitatori, cittadini e turisti, nel rinnovato percorso di visita al Castello.
Dal 20 giugno sarà possibile tornare a visitare le celle d'isolamento e conoscere melio le fasi storiche e architettoniche del Castello di Trani in epoca carceraria.
La struttura, risalente all'epoca federiciana (XIII sec.), è stata sottoposta a diversi adeguamenti e rimaneggiamenti strutturali e funzionali nel corso dei secoli. Rilevante è stato l'intervento cinquecentesco promosso da Carlo V con l'avvento delle armi da fuoco: vengono costruite nuove strutture difensive, tra le quali un imponente bastione a punta di lancia nel lato sud-ovest del Castello. Nel corso dell'Ottocento, su ordine di Ferdinando II di Borbone, avviene un radicale intervento di ristrutturazione: la fortezza cinquentesca diventa Carcere di Trani (1831-1974). Dopo la chiusura del carcere e i successivi lavori di restauro, effettuati negli ultimi decenni del XX secolo, della struttura carceraria restano pochi elementi superstiti. Tra questi hanno sempre destato interesse le tre celle di isolamento ubicate nel cinquecentesco bastione lanceolato, che saranno finalmente e definitivamente aperte ai visitatori, cittadini e turisti, nel rinnovato percorso di visita al Castello.
Dal 20 giugno sarà possibile tornare a visitare le celle d'isolamento e conoscere melio le fasi storiche e architettoniche del Castello di Trani in epoca carceraria.